SEGNALI
Restituendo alle donne la sorellanza delle raccoglitrici preistoriche e ristabilendo tra loro la relazione vera che non prevede che la vicina sia una nemica e che porta all’elaborazione di un modo diverso di vivere il rapporto uomo-donna
È costituita da 3 fasi che si ripetono ciclicamente:
Costruzione della tensione: attraverso il controllo, denigrazione psicologica, la minaccia verbale di utilizzare la violenza fisica…anche la distruzione o il danneggiamento di oggetti e beni personali della donna o della casa.
L’esplosione della violenza: aggressione fisica vera e propria.
La “Luna di Miele”: richieste di persone, promesse di cambiamento
Per violenza domestica si intendono tutti quegli atti di violenza fisica, sessuale, psicologica economica che si verificano all’interno di una relazione intima o passata.
Violenza fisica
La violenza fisica è costituita da qualsiasi atto volto a far male o spaventare la vittima e nella maggior parte dei casi procura lesioni. Non riguarda solo l’aggressione fisica, ma anche ogni contatto fisico che mira a creare un vero e proprio clima di terrore
(Es: spingere, afferrare o storcere le braccia, schiaffeggiare, mordere, pizzicare, prendere a calci, tirare i capelli, prendere per il collo, bruciare, impedire di muoversi, legare, chiudere in una stanza, tenere forzatamente svegli, rompere o danneggiare oggetti vicino alla vittima, scagliare oggetti, utilizzo di armi….fino all’omicidio).
Violenza psicologica
La violenza psicologica comprende una serie di atteggiamenti intimidatori, minacciosi, vessatori e denigratori da parte del partner, nonché tattiche di isolamento messe in atto dallo stesso
(Es. ricatti, insulti verbali, colpevolizzazioni pubbliche e private, ridicolizzazioni e svalutazioni continue, denigrazione e umiliazione pubblica e privata, rifiuto, isolamento, terrore, deprivazione, limitazione dell’espressione personale).
Violenza economica
La violenza economica riguarda tutto ciò che direttamente o indirettamente impedisce, ostacola o concorre a far sì che la donna sia costretta in una situazione di dipendenza economica.
Si realizza: impedendo alla donna di lavorare e/o costringendola a consegnare il proprio stipendio, negando, controllando puntigliosamente o limitando l’accesso alle finanze familiari, occultando informazioni sulla situazione patrimoniale, facendo firmare con la forza e/o l’inganno documenti, vietando l’uso dell’automobile o impedendole di prendere la patente, non adempiendo ai doveri di mantenimento familiare, sfruttando la donna come forza lavoro nell’impresa familiare senza retribuzione né potere decisionale, costringendo la donna ad implorare o elemosinare per ottenere denaro o mezzi di sussistenza….
Violenza sessuale
La violenza sessuale riguarda tutti quei comportamenti legati alla sfera sessuale, quali le molestie sessuali e l’aggressione sessuale agita con costrizione e minaccia, costrizione ad avere rapporti sessuali con terzi, a visionare materiale pornografico, a prostituirsi, costrizione ad agire o subire comportamenti sessuali non desiderati, perversi.
Si manifesta come imposizione alla donna di rapporti sessuali indesiderati; la messa in atto del rapporto può avvenire con il ricorso all’uso della forza o con ricatti psicologici.
Stalking
Vi sono poi gli atti persecutori (stalking) che comprendono tutta una serie di comportamenti ripetuti nel tempo volti a controllare e limitare la libertà della persona messi in atto dal partner o ex partner e assumono vere e proprie forme di persecuzione; comportano paura, ansia e un fondato timore per l’incolumità propria o di persone vicine alla vittima e l’alterazione delle proprie abitudini di vita
(Es. seguire, spiare, mandare lettere, sms, e-mail, lasciare messaggi alla vittima, far recapitare doni e regali, sorvegliare, danneggiare cose o proprietà della vittima…).